Casa Tabarelli

Il tour “Abitare tra i vigneti” dedicato a tre residenze rappresentative di epoche diverse, include Villa Tabarelli, casa progettata dall’architetto Carlo Scarpa e dal suo collaboratore Sergio Los e realizzata tra il 1967 ed il 1969 nel Comune di Appiano. Il territorio, si sa, è ad alta vocazione vinicola e proprio alle geometrie del palo incrociato, tipico dei vigneti della Valle dell’Adige, è ispirato il progetto: 5 stanze, ognuna con un suo giardino, protette dal tetto orizzontale. L’andamento dei muri, parallelo a quello delle viti, coinvolge nel progetto sia gli ambienti interni che i loro prolungamenti proiettati all’esterno come luoghi da vivere all’aperto. La casa si apre al paesaggio attraverso grandi vetrate, il vigneto la circonda, pochi mobili ma molti pezzi esclusivi l’arredano tra cui un paravento di Balla, un tappeto di Sebastian Matta e una scultura di Carlo Scarpa, del resto Gianni Tabarelli era un collezionista d’arte e da un altro appassionato la casa è stata acquistata nel 2012. Il nuovo proprietario Josef Dalle Nogare si è affidato all’architetto marosticense Sergio Los per il restauro.

Published by Giuseppe Tabarelli

Nato nel 1941 a Faedo (Trento), Salesiano di don Bosco dal 1958, sacerdote dal 1973.‎ In Germania (1964-1970), ho fatto due anni di tirocinio pedagogico a Berlino e quattro anni di ‎teologia in Baviera, conseguendo in questo periodo anche il Grosses deutsches Sprachdiplom che ‎abilita all’insegnamento del tedesco. Dal 1970 al 1986 ha lavorato presso la editrice LDC di Leumann-Torino curando la produzione dei settori ‎audiovisivi e musicale. ‎ Bibliotecario all’Università Salesiana dal 1986-1997 e dal 2008 al 2014. Diplomato alla Scuola di ‎Biblioteconomia Vaticana nel 1988, ho curato la formazione di decine di bibliotecari e ‎introdotto l’automazione nella biblioteca UPS e molte novità tecniche, creando tra l’altro il sito ‎web e una apprezzata guida descrittiva della biblioteca. Sono stato uno dei quattro fondatori e primo direttore della rete informatica URBE che collega a ‎Roma 18 biblioteche universitarie pontificie. ‎ Dal 1997 è stato attivo in Russia nel Centro Salesiano Don Bosco di Gatčina. Ottenuta una ‎licenza editoriale, ho fondato e diretto una editrice pubblicando centinaia di libri in russo. Ho ‎fondato e diretto per cinque anni l’edizione russa del Bollettino Salesiano e creato il primo sito ‎salesiano in lingua russa (+inglese, italiano e tedesco). Sempre in Russia ho lavorato in tipografia e ‎svolto anche azione didattica insegnando italiano e tedesco. Rientrato in Italia nel 2008, ho diretto la nuova biblioteca UPS, recuperando diversi progetti ‎sospesi durante la nuova costruzione. Dal 2017 al 2020 sono stato a Torrita di Siena come viceparroco, a Vigliano Biellese Attualmente sono impegnato a Rivoli (Torino)

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